Assicurazione Volontari e Soci
Cosa
Proteggiamo
Infortuni
Immaginate un volontario che, a causa di un incidente accaduto durante l'attività per l'E.T.S., non possa lavorare per un periodo più o meno lungo o, peggio ancora, non riesca a svolgere più nessuna attività. Se non avesse nessuna tutela la sua vita cambierebbe per sempre senza nessun supporto economico.
Assicurare i volontari contro gli infortuni quindi non è solo un obbligo di legge (Codice del Terzo Settore), ma è soprattutto una tutela per chi dona il proprio tempo gratuitamente. La norma non indica garanzie obbligatorie e lascia ad ogni singola realtà la scelta di come assicurare i propri volontari, per questo è utile avere a fianco un partner che aiuti a decidere cosa è meglio fare e quanto costerebbe, perchè anche il portafoglio ha un peso nelle scelte.
Responsabilità Civile
Un volontario mentre svolge un'attività per l'E.T.S. può fare danni a qualcuno o a qualcosa, lo stesso E.T.S. può essere chiamato a pagare qualche danno per un errore compiuto dai suoi amministratori o da qualcuno di cui è responsabile. Se succede, chi paga? Se il danno è piccolo e si può rimediare con pochi euro possono bastare le casse dell'Ente, ma se è più importante? Se si parla di risarcimento con molti zeri, come si può fare? La polizza di Responsabilità Civile serve a questo, in parole povere paga i danni causati da voi o dalla vostra organizzazione. Sembra semplice ma non lo è, il mondo della responabilità civile è complesso e vario. RCT, RCO, RC Patrimoniale, RCA, RC Prodotti, sono solo alcuni aspetti della responsabilità, ogni realtà ha bisgono di una consulenza specifica, perchè la sua copertura ideale passa attraverso un'analisi attendta della sua attività. A parte gli obblighi di legge, è quindi importante affiancarsi ad un partner che vi capisca e possa darvi i consigli giusti.
Malattia
Un volontario si può ammalare, non solo per una semplice influenza ma anche per qualcosa di più serio. Una malattia può comportare un ricovero, un'invalidità, cure e terapie. Nonostante molti servizi siano offerti dal sistema sanitario nazionale, curarsi comunque costa. E' giusto che sia il volontario a pagare questi costi? Il codice del terzo settore obbliga gli E.T.S. ad assicurare i volontari anche per la malattia, ma non specifica come. Il rischio malattia è molto diverso per ogni singola realtà, un conto che si parli di soccorso sanitario un altro che si tratti di raccolta fondi, è fondamentale quindi analizzare le singole esigenze per formulare la soluzione migliore.